I dominatori della notte - versione integrale

Ore 20.00, la prima auto con a bordo il Ruffo e il Trappy parcheggia in piazzale Rimembranze, poche parole, sguardi attenti a scrutare ogni mezzo in arrivo; poi compare lui, sorriso da ebete e giacca lunga; il Bruse scende dalla Fiesta e saluta i due individui già presenti al punto di ritrovo. Ne mancano ancora molti. Non fa freddo, il cielo è coperto da nubi che non lasciano intravedere le stelle; in lontananza suonano le campane di San Benedetto, quasi ad annunciare l'imminente entrata in scena del trio del basso-cremasco; pericolosi e poco raccomandabili, pare abbiano sequestrato una certa Samanta, che ora vive nel garage di uno di loro, ma per l'occasione è nel baule; il più grosso e temibile è soprannominato il Roccia, leggende di altri tempi narrano che con le gambe sotto il tavolo sia inarrestabile; lo segue a ruota il suo compagno di merende, detto Bressa; pare che nel lontano 2005 abbia mangiato un fagiano intero. Infine c'è il Groppe, non c'entra niente con gli altri due; lui ha un pensiero fisso, e vi assicuro non è il cibo. Scendono dalla C4 tirata lucida e con un cenno del capo salutano i presenti.
I minuti passano inesorabili, i pochi passanti girano al largo alla vista del gruppo di elementi in giacca e cravatta, la fama del Ruffo di sparare è molto conosciuta in città. Alle 20.18 ne arrivano altri; il Biondo è il Dave l'altro è il Sam. Se ne dicono tante sul loro conto; pare non ci siano bottiglie di alcolici che gli resistano. Infine giungono al punto di ritrovo i Vaianesi, gente senza scrupoli, pronta ad ogni cosa pur di avere sempre il bicchiere pieno; sono i Maglio, il Sonzo, impeccabile in versione matrimonio, o funerale, Simù, abile nei travestimenti per la gioia del Ruffo, e il Panda, le cui vicende in vesti arancioni vengono raccontate ai bambini nelle notti di halloween.
Non manca più nessuno solo non si vedono i due leocorni.
Il gruppo è al completo, ha inizio la serata della squadra Or. Frassati; qualcuno la finirà, altri abbandoneranno prima e uno risulterà disperso...
Con passo deciso e sostenuto viene raggiunta la prima meta, una leggera foschia circonda il Verdi, due cornacchie gracchiano sopra un comignolo; pochi fumatori fanno da anticamera a quello che da molti è considerato il posto più "in" della città; all'interno musica bassa e un costante vociferare che smette all'improvviso quando il Roccia spalanca la porta d'ingresso; il rintocco dei suoi tacchi echeggia nel locale, il barista si accinge a nascondere gli stuzzichini, sa che sarebbe la fine per loro se il bolzonese si dovesse avvicinare al bancone. Intanto tutti hanno fatto il loro ingresso e in molti hanno notato il prosperoso decoltè di una signorina presente, a parte il Ruffo, lui non guarda queste cose. Piovono apprezzamenti.
Gli aperitivi vengono fatti fuori senza pietà; birre, campari e spritz finiscono inesorabili a far fondo; pizzette e salatini scompaiono misteriosamente dai vassoi. Sono quasi le 21.00, qualcuno triplica l'aperitivo, altri escono a fumare il Trappy pensa alle donne nude, il Ruffo alla sua collezione di foulard....
Lontana una decina di km una simpatica cameriera accende il fuoco del risotto e finisce di posare i tovaglioli sul tavolo, ignara di chi sta per arrivare al suo ristorante....

Alle 21.15 il gruppo al completo arriva alla Melotta, un silenzio surreale circonda la landa desolata che si trova tra le terre di Romanengo e Ricengo e le prime sparate del non uomo Ruffo echeggiano nella notte come canti di civette affamate. Le carcasse di alcune auto bruciate fanno da scenario all'ingresso ufficiale del Frassati nel ristorante; si cambia tono. Ecco che i bianco-verdi fanno il loro ingresso in campo, sembrano carichi e motivati, ne vedremo delle belle; ma vediamo come si schierano: sui vostri teleschermi, spalle alle finestre il Panda, il Trappy, il Groppe (o Grupi o Drupi), Teo, Simù (che voleva dar di spalle al Ruffo) e il Dave (capitano per l'occasione); sul fronte opposto, sempre da destra verso sinistra Angelo, il Ruffo, il Bruse, il Sonzo, il Bressa e il Sam; a capotavola a dirigere l'orchestra e per sfruttare i piatti sia di destra che di sinistra il Roccia. Pronti via ed è subito rosso per tutti o quasi, qualcuno infatti preferisce il bianco e così ci si avvia agli antipasti tra un grissino e alcune cazzate volanti, ma il ritmo rimane basso. Shevchenkoooooooo............non va!Intanto comincia a scendere una leggera foschia, vediamo se l'arbitro farà proseguire....si, si continua; grande scatto del Panda che brucia tutti e conquista un numero spropositato di fette di salame ma soprattutto con una serie di giochi di prestigio, simili ai dribbling del miglior Ronaldinho, nasconde i panini a tutti; ma risponde Roccia, con una badilata di risotto che lascia di sasso i compagni.... altro rosso per il groppe intanto, non ci voleva, se continua così terminerà la gara prima del tempo.Ma sentiamo il parere di Maurizio Mosca riguardo lo stato di forma e sulla presunta omosessualità del Ruffo. "Chi? come?....no comunque in Italia fanno troppi falli". Al termine del primo (non tempo, proprio del primo) la situazione è: stangati zero, allegri (e Spalletti? puttana che battutona!!!! scusate) molti, sani 2: il Bressa e Angelo.

C'è un nuovo ingresso per il secondo (ho detto non tempo!!!, il secondo) è Samantha, attuale fidanzata del Trappy, ma ex di Roccia, Bressa, Sonzo, Panda, Bruse e Ciglio e udite udite pare anche di Paolo. L' ilarità del pubblico cresce, il ritmo sale notevolmente e....altro rosso!..... da questo momento diventa tutto confuso.....bicchieri rotti, risate, tovaglie sporche, 3 amiche del Panda.....la macchina del bressa.....la cameriera...e samantha che gli tocca il culo....il bicchiere che cade, 30 euro invece che 25 per pagare i danni.....il caffè....la pisciata sull'aiula, urla....il Ruffo che ci prova con tutti....il Trappy e Samantha.....Roccia che propone l'ottavo.....il buio....poi il Soul & Pepe....uno strano individuo, con il giubbetto rosso, tiene al Frassati.....le amiche del Bruse (non brutte tralaltro)....il Bruse.....la sua macchina....il letto. Anzi no, la Magika, il cubo, le tardone.....la Battipagliese con il perno della difesa e il motorino di centrocampo.....

GRAZIE RAGAZZI